I due enti uniti su azioni e progetti per la gestione sostenibile del territorio
Parco Nazionale delle Cinque Terre e Camera di Commercio della Spezia iniziano oggi una collaborazione che ha come obiettivo lo sviluppo di un’economia sostenibile con particolare riferimento al rispetto della biodiversità dell’area marina protetta, al rilancio di professioni legate alla green e blue economy e al rafforzamento delle buone pratiche per la gestione turistica.
L’intesa - formalizzata con la stipula di una convenzione firmata dai rispettivi presidenti, Vittorio Alessandro per il Parco Nazionale delle Cinque Terre e Gianfranco Bianchi per la Camera di Commercio della Spezia – punta quindi a salvaguardare l’ambiente creando valore economico e prende le mosse dall’accordo quadro sottoscritto nel 2012 tra Ministero dell’Ambiente e Unioncamere nazionale per favorire collaborazioni sinergiche in tema di conservazione della biodiversità, tutela marino-costiera, sviluppo di un’economia sostenibile nei territori: Parco Nazionale delle Cinque Terre e Camera di Commercio della Spezia sono i primi enti in Italia a trasferire a livello locale i contenuti dell’accordo quadro nazionale.
In base alla convenzione, Parco e Camera s’impegnano a:
- definire ruoli e le modalità di raccolta, validazione ed elaborazione dei dati finalizzati a valutare lo stato di conservazione, la consistenza dell’economia e degli aspetti di impatto socio economico sui territori e sull’ambiente marino;
- potenziare la valorizzazione del sistema delle aree protette anche attraverso il rafforzamento del loro ruolo di laboratorio di buone pratiche per una gestione sostenibile delle iniziative economiche compatibili anche con riferimenti al turismo in favore della biodiversità;
- favorire programmi e progetti di valorizzazione dei saperi tradizionali delle comunità locali coinvolgendole nella gestione del territorio e dei servizi dell’area protetta;
- rendere le aree protette effettivi punti focali delle reti di ricerca e monitoraggio sul territorio per i temi inerenti lo sviluppo sostenibile;
- intensificare programmi congiunti per la condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche in materia di sviluppo sostenibile e di promozione delle professioni della green economy;
- avviare una collaborazione per l’analisi statistica dei dati relativi alle attività socio economiche presenti nei territori ricompresi nelle aree protette e nelle regioni marine;
- intervenire per la creazione di sistemi integrati di offerta turistica volta ad attrarre in modo organizzato i visitatori con il rafforzamento delle reti immateriali di collegamento tra le aree protette anche mediante l’adeguamento e il potenziamento del portale web ‘Natura Italia’ sviluppato dal Ministero dell’Ambiente;
- promuovere un ruolo attivo delle aree naturali protette nella elaborazione, nell’utilizzo e nella gestione di programmi comunitari di finanziamento connessi alla tutela della biodiversità (FESR, FEASR, LIFE+, ecc) per lo sviluppo di attività ecocompatibili;
- contribuire a rendere più agevole e concreto il percorso di realizzazione della Carta Europea del Turismo sostenibile nell’ambito delle attività già promosse con la Federazione nazionale dei parchi per la certificazione delle aree naturali protette.
A dare operatività ai contenuti della convenzione è il tavolo permanente costituito dai due enti che, formato da due rappresentanti per ognuno, già sta lavorando anche a partenariati internazionali per la partecipazione alla programmazione comunitaria 2013-2020. La Camera, per dare operatività alle azioni della convenzione, si avvale della sua azienda speciale per l’internazionalizzazione, La Spezia Eps.
Presenti alla firma:
Gianfranco Bianchi, presidente della Camera di Commercio della Spezia
Vittorio Alessandro, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre
Stefano Senese, segretario generale della Camera di Commercio della Spezia
Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre
Laura Parducci, direttore La Spezia Eps